Basilicata

Sanità: le strutture private, "aspettiamo fondi per il 2022"

Chiesto un piano per il 2023 e la creazione di un "bonus salute"

Redazione Ansa

(ANSA) - POTENZA, 13 DIC - La copertura finanziaria per le prestazioni erogate negli ultimi tre mesi del 2022, ma soprattutto un piano concreto per il 2023: è questa la richiesta avanzata stamani, a Potenza, dall'"Unità di crisi sanitaria Basilicata", che riunisce le strutture private accreditate a fornire i servizi sanitari.
    "Stiamo parlando dello 0,4 per cento del fondo sanitario regionale - ha detto il referente, Michele Cataldi - che è di un miliardo e 84 milioni. Servono circa cinque milioni di euro per garantire la copertura del 2022. Ma il nostro interesse è avere un incontro urgente con il governatore Bardi, dopo aver sollecitato anche un intervento del prefetto con le sigle sindacali, per programmare il 2023".
    La denuncia di Cataldi è "finalizzata a trovare una soluzione definitiva del problema, dal momento che siamo fuori tempo massimo rispetto alle promesse che erano state fatte orami dal mese di agosto". "Il paradosso - ha aggiunto - è che i fondi ci sono dopo l'approvazione del riparto nazionale delle somme per il quale la Basilicata ha avuto una premio di 16 milioni di euro per il fondo sanitario, ma poi ci sono anche fondi di bilancio.
    Chiediamo quindi - ha concluso - il modo e il tempo di compiere un atto fondamentale per remunerare le prestazioni fornite a tutte le strutture e per quelle da fornire proponiamo un 'bonus salute' per i cittadini lucani affinché tutti possano continuare a usufruire di prestazioni indispensabili fino alla fine dell'anno". (ANSA).
   

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