Basilicata

Dal Rinascimento al contemporaneo, a Matera il Festival Duni

Il 29/9 il primo dei 15 appuntamenti della rassegna musicale

Redazione Ansa

(ANSA) - MATERA, 27 SET - Con un concerto dedicato a Donato Ricchezza, venerdì prossimo, 29 settembre, a Matera comincerà la 24/a edizione del Festival Duni, "uno dei più antichi festival musicali del sud d'Italia, che - è specificato in un comunicato - offre anche quest'anno 15 appuntamenti dedicati alla musica tra Rinascimento e Barocco con incursioni nel mondo della musica contemporanea".
    La rassegna "si svolgerà in alcuni tra i più bei luoghi storici di Matera (la cattedrale, la chiesa di San Giovanni Battista, il palazzo Viceconte e il teatro Guerrieri). Un incontro di studi su Vivaldi al Palazzo Marchesale di Pomarico (Matera) e una maratona multidisciplinare dedicata a Molière completeranno la proposta culturale del 2023".
    "Nel 2024 - ha ricordato il direttore artistico, Dinko Fabris - il Festival Duni celebrerà il suo primo quarto di secolo. Un traguardo raro tra i festival musicali dell'Italia meridionale e sicuramente il più longevo specializzato in musica antica dopo il Leonardo Leo della Puglia. Per prepararci a questo evento significativo per Matera abbiamo concepito con il suo fondatore e vero motore propulsore, Saverio Vizziello, una formula 'ponte', che unisca come sempre artisti tra i più affermati della scena 'antica' internazionale, alcuni per la prima volta a Matera e in Basilicata, e giovani interpreti in ascesa che hanno avviato da sud una prestigiosa carriera".
    Primo appuntamento, la sera del 29 settembre, nella Cattedrale di Matera, con il concerto dedicato a Donato Ricchezza "compositore che ebbe un ruolo di primo piano nella Napoli di fine Seicento ma che solo di recente è stato riscoperto da Antonio Florio, che ne ha diffuso anche la notizia della nascita a Matera scoperta da Cristina D'Alessandro". Il concerto "sarà preceduto da una introduzione a cura di Cristina e Domenico D'Alessandro". (ANSA).
   

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