Basilicata

Giorno dei defunti, le commemorazioni dei lucani

A Potenza al sacrario militare, a Matera al cimitero monumentale

Redazione Ansa

(ANSA) - POTENZA, 02 NOV - "Dobbiamo avere consapevolezza che la vita è un dono e non deve essere sciupato e la preghiera per i nostri defunti ci aiuterà a comprenderlo": è stato questo il messaggio lanciato, stamani a Potenza, dall'altare del sacrario militare dall'arcivescovo metropolita, Salvatore Ligorio, durante l'omelia pronunciata nel giorno della commemorazione dei defunti. "Il nostro pensiero - ha detto - soprattutto rivolto ai bambini, va sempre dove il rombo delle armi che si sente quando siamo in silenzio con la nostra coscienza. Ascoltare il grido di tanti innocenti, vittime di un odio reciproco fa male. Non c'è mai una ragione sufficiente perché qualcuno sopprima la vita di un innocente. La nostra preghiera è per il ritorno della pace e perché i governanti sappiano dialogare tra loro". Prima della celebrazione religiosa, il prefetto di Potenza, Michele Campanaro, il governatore lucano, Vito Bardi, e il sindaco, Mario Guarente, con le autorità militari, hanno deposto una corona commemorativa al sacrario dedicato alle vittime di guerra.
    Una cerimonia analoga si è svolta nel cimitero monumentale di Matera, dove la Santa Messa è stata celebrata dall'arcivescovo, monsignor Giuseppe Antonio Caiazza. All'omelia, il presule ha sottolineato il "valore della vita", riferendosi alle guerre in corso in Ucraina e nel Medio Oriente. (ANSA).
   

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