(ANSA) - MATERA, 18 NOV - Per ribadire la ''netta
contrarietà' " alla realizzazione del deposito nazionale di
rifiuti radioattivi in Puglia e Basilicata, e scongiurare una
eventuale ripresa della produzione di energia nucleare, alcuni
attivisti dell'associazione ''ScanZiamo le scorie'' hanno fatto
oggi a Matera un flash mob esponendo uno striscione, nel parco
della Murgia e sulla scalinata della Cattedrale.
L'iniziativa giunge a 20 anni dalla protesta popolare di
Scanzano Jonico, durata circa due settimane, e che culminò con
la 'Marcia dei centomila' il 23 novembre 2003, contro la
decisione del governo - poi ritirata - di istituire in una cava
di salgemma, a Terzo Cavone, il deposito unico di scorie
nucleare.
Vent'anni dopo, flash mob di ScanZiamo le Scorie a Matera
Nel 2003 la protesta contro il deposito unico nucleare