Basilicata

Regione Basilicata: approvato l'esercizio provvisorio

Il provvedimento è passato con 10 voti a favore e 5 astensioni

Redazione Ansa

(ANSA) - POTENZA, 19 DIC - Il Consiglio regionale della Basilicata ha approvato a maggioranza il disegno di legge per la "Autorizzazione all'esercizio provvisorio del bilancio della Regione Basilicata e dei suoi organismi ed enti strumentali per l'esercizio finanziario 2024".
    In particolare - secondo quanto reso noto dall'ufficio stampa - il provvedimento è stato approvato con dieci voti a favore, della maggioranza di centrodestra, e cinque astensioni, della minoranza di centrosinistra e M5S.
    Nel comunicato è inoltre specificato che "per il 2024, l'esercizio provvisorio è autorizzato dal primo gennaio fino all'approvazione della legge di bilancio per il triennio 2024-2026 e, comunque, non oltre il 30 aprile 2024. Durante l'esercizio provvisorio è consentita la gestione degli stanziamenti di spesa previsti per il 2024 nel bilancio di previsione 2023-2025, approvato con la legge regionale n.12/2023 (Bilancio di previsione finanziario per il triennio 2023-2025).
    In esercizio provvisorio la gestione del bilancio avviene per l'assolvimento delle obbligazioni già assunte negli esercizi precedenti, per il pagamento delle spese obbligatorie o tassativamente regolate dalla legge, per l'impegno mensile di spese correnti secondo la regola del dodicesimo, per le spese relative a lavori pubblici di somma urgenza o altri interventi di somma urgenza".
    "Anche per gli organismi ed enti strumentali della Regione Basilicata (Consiglio regionale della Basilicata, Apt, Alsia, Ardsu, Arpab, Ente di gestione del Parco regionale di Gallipoli Cognato - Piccole dolomiti lucane, l'Ente di gestione del Parco archeologico storico naturale delle chiese rupestri del materano, l'Ente di gestione del Parco naturale regionale del Vulture, l'Egrib, l'Arlab e le Ater di Potenza e Matera) - è scritto nella nota - è autorizzato l'esercizio provvisorio per la durata massima di quattro mesi, a decorrere dal primo gennaio 2024". (ANSA).
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it