(ANSA) - POTENZA, 05 FEB - "E' ormai evidente che si è
esaurito il tentativo di costruire intorno alla figura di Angelo
Chiorazzo il più ampio schieramento di forze interessate ad
opporsi alla destra. Occorre a questo punto che tutti ne
prendano atto": lo hanno scritto, in una nota congiunta, il
segretario regionale di Sinistra Italiana, Gianni Rondinone, e
il presidente di Basilicata Possibile, Valerio Tramutoli.
"È necessario, invece - hanno aggiunto - che si torni quanto
prima a discutere in un clima costruttivo che consenta a
ciascuno di indicare le proprie preferenze e di valutare insieme
quelle soluzioni che consentano ancora di mantenere coeso il
fronte delle forze che davvero intendono coalizzarsi per battere
il centrodestra. Le alternative esistono e ora è maturo il
tempo per metterle in campo senza che siano sottoposte al fuoco
incrociato degli esperti di tiro al piccione. Sono alternative
credibili sotto il profilo della autorevolezza e del prestigio,
appartengono al mondo laico come a quello cattolico e vanno
valutate in primo luogo a partire dalla capacità di coalizzare
che ciascuna di esse possiede. Il tentativo di risolvere a Roma
i problemi del campo progressista regionale è palesemente
arrivato al capolinea. L'ultima possibilità che resta di
comporre un campo largo e plurale in grado di contendere alla
destra la guida della Regione è nelle mani delle forze politiche
lucane. Nessuna di esse, come è ormai evidente, si farà
coalizzare per forza. Bruciata quest'ultima chance - hanno
concluso Rondinone e Tramutoli - ognuna giocherà autonomamente
le sue carte, assumendo su di sé la parte di responsabilità che
le compete per gli esiti politici ed elettorali che ne
deriveranno". (ANSA).
Basilicata 2024: Si-Bp, 'esistono alternative a Chiorazzo'
'I problemi del campo progressista non si risolvono a Roma'