(ANSA) - POTENZA, 13 MAG - "Svolgere programmi di
integrazione con la cultura locale è la base per l'accoglienza
perché permette a chi accoglie di capire chi è accolto": lo ha
detto stamani, a Potenza, in chiusura della due giorni in terra
lucana, Jody Williams, premio Nobel per la pace nel 1997 e
presidente della "Fondazione Città della Pace", che ha
incontrato alcuni alunni delle scuole che ospitano i bambini
rifugiati a Potenza.
Nel capoluogo lucano sono 50 i rifugiati, di cui 21
minorenni, che frequentano diversi istituti scolastici
cittadini, ospiti del progetto Sai del Comune di Potenza,
gestito da Arci Basilicata con Consorzio Officine Solidali e la
cooperativa sociale La Mimosa.
Williams ha accompagnato sabato scorso in Vaticano cinque
ragazzi di due famiglie ospitate a Lauria e Brienza (Potenza) al
World Meeting on Human Fraternity, e i temi trattati
nell'incontro con Papa Francesco sono stati alla base
dell'incontro di Potenza, al quale sono intervenute anche le
famiglie di diversa nazionalità ospitate in città. (ANSA).
Il premio Nobel Williams a Potenza racconta l'accoglienza
'E' basilare l'integrazione con la cultura locale per capire'