(ANSA) - POTENZA, 22 MAG - La corretta applicazione del
contratto collettivo della cooperazione sociale - rinnovato lo
scorso 26 gennaio - è alla base del lavoro dell'Osservatorio
paritetico regionale su appalti e accreditamenti territoriali,
che è stato costituito stamani a Potenza. L'organismo è composto
da Fp Cgil, Fp Cisl, Fisascat Cisl, Uil Fpl, Uiltucs e dalle
associazioni della cooperazione sociale operanti in Basilicata,
Federsolidarietà Confcooperative Basilicata, Legacoop sociali
Basilicata e Agci Impresa Sociale di Basilicata, che "si
presentano unite per valorizzare il lavoro svolto da migliaia
di professionisti impegnati quotidianamente nei servizi del
welfare".
"E' uno strumento fondamentale e innovativo - è stato
spiegato - per il monitoraggio e avrà anche la funzione di
sollecitare tutti i livelli della pubblica amministrazione, la
Regione, i distretti sociosanitari e i Comuni, nell'attivare
tutti i percorsi tecnici, giuridici e finanziari necessari ad
adeguare il costo del lavoro negli affidamenti dei servizi e a
promuovere legalità e diritti nel sistema degli appalti
pubblici". Il coordinamento dell'Osservatorio, composto da 12
membri (sei sindacali e sei datoriali), è affidato per i primi
tre anni alla segretaria della Fp Cgil, Giuliana Scarano, e
successivamente a Cisl e a Uil. (ANSA).
In Basilicata nasce l'Osservatorio paritetico sugli appalti
Cgil, Cisl e Uil insieme "per promuovere legalità e diritti"