Basilicata

Guardia di Finanza, in 17 mesi scoperti 56 evasori totali

Sono stati individuati anche 138 lavoratori in nero

Redazione Ansa

(ANSA) - POTENZA, 26 GIU - Sono 56 gli evasori totali individuati nel 2023 e nei primi cinque mesi del 2024 dalla Guardia di Finanza: "un numero importante", come ha sottolineato ai giornalisti il comandante regionale Basilicata, il generale Roberto Pennoni, commentando i dati dell'attività, nel giorno in cui si festeggiano i 250 anni dalla fondazione del corpo.
    Nello stesso periodo, la Guardia di Finanza ha eseguito 3.726 interventi ispettivi e 1.264 indagini su illeciti economici-finanziari e infiltrazioni della criminalità organizzata nell'economia, che tra l'altro hanno portato all'individuazione di 138 lavoratori in nero o irregolari. Sono stati evidenziati accertamenti patrimoniali su 128 soggetti per un ammontare di oltre 14,5 milioni di euro di valore dei beni proposti a sequestro; 68 sono stati i chili di sostanze stupefacenti sequestrate, con l'arresto di 38 persone sulle 96 denunciate; sul riciclaggio e autoriciclaggio, invece, sono state nove le persone arrestate e sequestrati beni per oltre due milioni di euro.
    "Il crimine organizzato anche in Basilicata non è più quello della coppola, ma è quello dei colletti bianchi - ha detto Pennoni - che svolge attività nella pubblica amministrazione e dell'economia legale". In tal senso, dal rapporto consegnato alla stampa, è emersa la segnalazione alla Corte dei Conti di 87 responsabili di reati in tema di spesa pubblica, con l'accertamento di danni erariali per 14,2 milioni di euro. Dei 17 pubblici ufficiali coinvolti in fenomeni corruttivi e in delitti contro la pubblica amministrazione, sono stati sei gli arresti; ed in merito ai controlli sugli investimenti finanziati con le risorse del Pnrr, i 161 interventi per oltre 2,1 milioni di euro. Hanno partecipato all'incontro anche i comandanti provinciali di Potenza, il colonnello Michele Onorato, e di Matera, il colonnello Roberto Maniscalco. (ANSA).
   

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