Basilicata

Ex Rmi e Tis, ci sarà proroga e servono 20 milioni all'anno

Cgil, Cisl e Uil: 'Ok strada intrapresa da Cupparo, ora i fatti'

Redazione Ansa

(ANSA) - POTENZA, 28 AGO - Individuare gli strumenti e reperire le risorse economiche: è stata questa la strada tracciata oggi, a Potenza, dall'assessore regionale alle attività produttive, Franco Cupparo, durante l'incontro tra istituzione, sindacati e rappresentanza dei lavoratori ex Reddito Minimo d'Inserimento e Tirocini d'Inclusione Sociale, che in Basilicata coinvolge una platea di 1.195 persone interessate dal Rmi e di 474 dal Tis.
    "La volontà del governo regionale - ha detto Cupparo - è quella di risolvere al più presto la vertenza. Per gli interessati stiamo lavorando a un provvedimento di proroga per la continuità del rapporto di lavoro, sia pure precario". Nel ricordare che servirebbero "20 milioni di euro l'anno", l'assessore ha sottolineato come "in attesa dei dati ufficiali sulle royalties del petrolio per la produzione 2023 stiamo studiando tutte le possibilità di reperire una parte delle risorse economiche da altre fonti e dal bilancio regionale ed è fondamentale ripiegarsi sui vari programmi e progetti di spesa da cui attingere fondi. Non è possibile indicare una data di soluzione - ha concluso - ma per dare stabilità alla platea, che è particolarmente differenziata, è necessario che anche i sindaci che utilizzano questi lavoratori diano il proprio contributo".
    "Dopo le parole - hanno commentato i segretari generali regionali della Cgil, Fernando Mega, della Cisl, Vincenzo Cavallo e della Uil, Vincenzo Tortorelli - servono fatti esigibili in modo celere per superare le dichiarazioni di buoni propositi. Crediamo che la strada intrapresa, nel dialogo con parti sociali, sia positiva, al contempo continueremo a vigilare nell'interesse dei lavoratori". Il prossimo incontro è stato calendarizzato per il prossimo 5 settembre. (ANSA).
   

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