Basilicata

Sangiuliano, disponibili per ampliare via Appia in area murgiana

Sindaci coinvolti chiesero al ministro di rivedere l'inserimento

Redazione Ansa

(ANSA) - MATERA, 29 AGO - Ha annunciato "massima disponibilità' ad attivare ogni possibile iniziativa per ottenere quanto prima l'ampiamento dell'area della via Appia, iscritta nel Patrimonio dell'Umanità'' il ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano, rispondendo a una richiesta a lui inviata dai sindaci di Matera, Domenico Bennardi, e da quelli delle province di Bari, Vitantonio Petronella (Altamura), Vincenzo Casone (Santeramo in Colle) e del Tarantino, Francesco Frigiola (Laterza) e Giambattista Di Pippa (Castellaneta).
    I primi cittadini dei Comuni dell'area murgiana avevano sollecitato al ministro di "individuare le attività da porre in atto per avviare l'iter di revisione della decisione del Comitato del luglio 2024, secondo le procedure della minor boundary modification, codificate dall'Unesco".
    ''C'è massima disponibilità - ha dichiarato Sangiuliano - del Servizio Unesco del ministero della cultura a studiare con il dicastero degli Affari esteri e della Cooperazione internazionale, oltre alle amministrazioni comunali interessate, per l'ampliamento dell'area''.
    Il ministro ha condiviso le argomentazioni dei sindaci dei Comuni esclusi e ha confermato che "saranno coinvolti subito dal ministero della Cultura nelle iniziative di tutela, conservazione e valorizzazione del percorso e verranno associati ai meccanismi di attuazione del Piano di gestione del sito, nel quale sono già contemplati''. Sangiuliano ha, inoltre, comunicato anche al ministro degli esteri, Antonio Tajani, la convocazione di una riunione del comitato di coordinamento nel mese di settembre.
    Il sindaco di Matera, Domenico Bennardi, che ha apprezzato la ''solerte'' risposta, ha auspicato un rapido avvio delle procedure: "Apprezziamo - ha commentato - gli impegni assunti dal ministro e siamo disponibili da subito per tutti gli adempimenti necessari''. (ANSA).
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it