Basilicata

Il 2024 un 'anno terribile' per il settore apistico lucano

Coldiretti lancia l'allarme, un mestiere destinato a sparire

Redazione Ansa

(ANSA) - POTENZA, 20 SET - Quella del 2024 per il settore apistico lucano è un'annata che "rischia di essere terribile": lo ha detto la Coldiretti Basilicata con riferimento alla "siccità incredibile e ai forti sbalzi termici" e ad alcuni casi in cui "i raccolti si avvicinano allo zero".
    "Il settore apistico si trova in un grave stato di criticità - è scritto in una nota - che mette a rischio l'esistenza stessa delle aziende. L'impatto degli eventi meteo avversi dovuti al cambiamento climatico determina la perdita, anche totale, delle produzioni concentrate in una fascia molto ristretta di tempo.
    Alcune produzioni sono state praticamente azzerate".
    "L'apicoltura lucana sta affrontando un'altra stagione davvero critica. E' diventata un'emergenza vera", ha aggiunto Coldiretti che ha associato "la scarsa o scarsissima produzione a un abbassamento consistente dei prezzi. Se questo andamento dovesse proseguire - ha concluso - si rischia che il mestiere dell'apicoltore sparisca per sempre e che entro la fine dell'anno, o nel 2025, chiudano anche delle aziende". (ANSA).
   

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