Basilicata

Il sostegno alla lotta al cancro arriva anche dai punti spesa

Coop Alleanza 3.0 distribuisce 138mila euro a 15 realtà

Redazione Ansa

(ANSA) - MILANO, 03 OTT - È di 138mila euro la somma che Coop Alleanza 3.0 ha destinato a 15 realtà che si occupano di prevenzione e cura delle malattie oncologiche nelle regioni in cui è presente. Più precisamente sono questi i fondi che oltre 132mila soci hanno scelto di donare utilizzando i propri punti spesa (cinquanta punti un euro).
    "Sostenere la ricerca - ha osservato il presidente di Coop Alleanza 3.0 Mario Cifiello - significa non solo parlare di futuro ma crearne materialmente le condizioni affinché il benessere della comunità passi anche attraverso l'affrontare e superare le malattie oncologiche. Siamo orgogliosi che i soci si siano attivamente impegnati per una iniziativa così importante, mostrando un senso profondo e inclusivo di appartenenza alla comunità, partendo da un gesto quotidiano come fare la spesa che si trasforma un aiuto concreto".
    ln Friuli Venezia Giulia i fondi sono stati destinati agli IRCCS Centro di Riferimento Oncologico e IRCCS materno-infantile "Burlo Garofolo"; per il Veneto alla Fondazione Città della Speranza Onlus; per la Lombardia a IOM - Istituto Oncologico Mantovano; nell'area di Bologna-Ferrara, AGEOP Ricerca Odv; nella zona di Modena, Reggio Emilia, Parma e Piacenza, l'Associazione Angela Serra per la ricerca sul cancro Odv, Apro ETS, A.VO.PRO.RI.T. Odv e Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori (LILT); per la Romagna, l'Istituto Romagnolo per lo Studio dei Tumori "Dino Amadori". In Marche e Abruzzo, l'Azienda sanitaria territoriale di Ascoli Piceno;e in Puglia e Basilicata sono andati a ANT Italia Onlus, Genitori onco-ematologia pediatrica per un sorriso in più Odv, G.A.M.A.
    Oncologico Odv e C.A.L.C.I.T. Comitato autonomo Lotta contro i tumori.
    Coop Alleanza 3.0 ha inoltre iniziato una collaborazione con Lilt che prevede visite di prevenzione sul luogo di lavoro. Lo scorso anno 3.321 dipendenti hanno potuto fare una visita dermatologica oncologica, mentre quest'anno è stato avviato piano di visite oncologiche gratuite, attualmente ancora in corso, con screening del distretto testa-collo ad opera di un medico Lilt di cui nei primi sei mesi dell'anno hanno usufruito quasi 900 lavoratori. (ANSA).
   

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