(ANSA) - POTENZA, 18 OTT - La giunta regionale della
Basilicata ha "ridisegnato" la medicina territoriale con una
serie di provvedimenti decisi "nell'ottica di garantire equità e
uguaglianza nell'accesso alle cure su tutto il territorio". Lo
ha reso noto l'ufficio stampa.
Nei sei distretti sanitari, per ovviare alla carenza di
medici di famiglia, è stato deciso di costituire una
Aggregazione Funzionale Territoriale ogni 23 mila abitanti
circa, ossia un team di camici bianchi che garantirà
l'assistenza sanitaria 24 ore su 24, sette giorni su sette. Per
ogni Aft, è stata prevista una Unità Complessa di Cure Primarie,
sistemata tra le varie strutture territoriali. Aft e Uccp si
avvieranno con la realizzazione di tutte le strutture previste e
finanziate con il Pnrr, "ma il recepimento di quanto definito
dalla Giunta regionale dovrà essere accompagnato, fin da subito,
dalla redazione e approvazione di accordi integrativi
regionali".
"A latere della costituzione delle Aft - ha spiegato
l'assessore regionale alla sanità, Cosimo Latronico - il nuovo
modello organizzativo funzionale prevede la ridefinizione del
numero degli ambiti territoriali ottimali che passano da 45 a 19
per la medicina generale, tante quante sono le Aft, e da 13 a
sei per la pediatria di libera scelta, tanti quanti sono i
distretti".
Dall'1 gennaio 2025, poi, sarà introdotto il ruolo unico dei
medici di medicina generale: "Si tratta - ha spiegato - del
superamento dell'attuale distinzione tra medici di assistenza
primaria a ciclo di scelta e i medici di continuità
assistenziale, attraverso la messa in disponibilità di incarichi
che consentirà l'affidamento di convenzioni, a tempo
indeterminato, per compensare lo squilibrio esistente tra
carenze di medici di medicina generale, a ciclo di scelta e 118,
ed esuberi di medici nell'attuale guardia medica".
"Il rimodellamento dell'assistenza territoriale - ha concluso
- vuole garantire universalità, uguaglianza ed equità a tutto il
territorio nell'accesso alle cure. Il sistema, inoltre, prevede
un uso ponderato e responsabile delle risorse e gioca un ruolo
chiave nella prevenzione e nella diagnosi precoce delle
malattie". (ANSA).
In Basilicata la giunta rimodella la medicina territoriale
Latronico: universalità, uguaglianza, equità nell'accesso a cure