Basilicata

Eni lancia il secondo 'Basilicata open lab' per imprese no oil

Tra i progetti di sviluppo previsti dalla concessione Val d'Agri

Redazione Ansa

(ANSA) - POTENZA, 23 OTT - E' stata presentata stamani, a Potenza, la seconda edizione di "Basilicata Open Lab", l'iniziativa realizzata da Eni attraverso la scuola Joule, con il supporto di Shell Italia, tra i progetti di sviluppo che i titolari della "Concessione Val d'Agri" hanno garantito alla Regione Basilicata alla firma dei protocolli d'intesa sulle attività estrattive.
    "Promuoviamo lo sviluppo imprenditoriale dell'area lucana - ha spiegato le responsabile dei programmi della scuola Joule di Eni, Antonietta De Santis - lavorando sulla co-innovazione, selezionando startup nazionali che mettiamo in contatto con le aziende lucane per programmi di sperimentazione sulle nuove tecnologie, dalle energie innovative alla sostenibilità per creare nuove imprese in Basilicata". Due sono le novità previste per quest'anno: il potenziamento dell'area dello sportello informativo e una call per innovatori lucani, con la quale saranno cercati nelle scuole superiori lucane giovani talenti.
    La Joule è la scuola di Eni che supporta le startup innovative e sostenibili per creare un ecosistema imprenditoriale nell'ambito delle iniziative "no oil" previste dalla Regione Basilicata.
    "Nella prima edizione - ha concluso - sono state avviate tre attività e premiate tre start up e altre tre hanno ricevuto il riconoscimento per la parte di innovazione creata in azienda".
    (ANSA).
   

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