Basilicata

Accordo alla Smart Paper, per la Fiom è 'peggiorativo'

Iniziative legali nelle sedi lucane e a Castelfranco Veneto

Redazione Ansa

(ANSA) - POTENZA, 29 OTT - I segretari della Fiom Cgil Basilicata, Giorgia Calamita, e della Fiom Cgil nazionale, Mirco Rota, hanno definito l'accordo sottoscritto da Fim, Uilm e Fismic per i lavoratori e le lavoratrici della azienda lucana Smart Paper "peggiorativo" rispetto al contratto collettivo nazionale: nel pomeriggio, a Potenza, hanno illustrato ai giornalisti le ragioni per le quali non hanno siglato l'intesa, evidenziando l'esclusione della Fiom Cgil dal tavolo delle trattative.
    "L'accordo - hanno detto - introduce una deroga peggiorativa eliminando il requisito del titolo di studio per l'ottenimento automatico della categoria, come previsto contrattualmente. E' un accordo che pretenderebbe di mettere una pietra tombale sugli arretrati che i lavoratori potrebbero richiedere per un errato inquadramento che si è perpetrato per diversi anni".
    Secondo Calamita e Rota, "la firma arriva mentre alcuni lavoratori, da noi assistiti, sia nelle sedi lucane che in quella di Castelfranco Veneto, stanno ricorrendo alle vie legali per farsi riconoscere quanto l'azienda non ha correttamente applicato negli anni".
    "È vergognoso - hanno aggiunto - che un'organizzazione sindacale abbia chiesto all'azienda di mantenere segreto il testo dell'accordo e ancor più grave che siano state organizzate assemblee sindacali per chiedere il voto ai lavoratori, senza far conoscere loro l'intero contenuto dell'accordo. L'unico risultato ottenuto - hanno concluso - è fingere di concedere diritti ai lavoratori, sotto inquadrati anche di due livelli da oltre 15 anni, che dovevano invece già essere acquisiti da tempo. E le nostre iniziative legali per il riconoscimento dell'esatto inquadramento contrattuale continueranno". (ANSA).
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it