(ANSA) - POTENZA, 04 NOV - La consegna del Tricolore ai
rappresentati dell'Istituto d'istruzione superiore "Giustino
Fortunato" di Rionero in Vulture (Potenza), "per la serie di
iniziative svolte in attività didattica ed extradidattica e
volte all'esaltazione dei valori civili", da parte del prefetto
di Potenza, Michele Campanaro, ha caratterizzato la festa
dell'Unità d'Italia e delle Forze Armate, celebrata dinanzi al
monumento dei caduti stamani, a Potenza.
"Anche la Basilicata - ha ricordato Campanaro - ha dato un
contributo di vite umane elevatissimo con 7.
Per questo - ha concluso - dobbiamo incoraggiare i giovani a
tenere viva la memoria dei caduti e delle sofferenze della
guerra come antidoto ai rischi legati alle minacce delle nuove
guerre di oggi".
"Le guerre sullo scenario mondiale - ha detto il presidente
della Regione Basilicata, Vito Bardi - ci devono far riflettere,
soprattutto in un momento di festa e di celebrazione. L'Italia è
un paese che vuole la pace e i tanti italiani che sono morti per
difendere la nostra nazione siano un monito a chi continua a
combattere per la pace".
A Matera la festa è stata celebrata in piazza Vittorio Veneto
con gli interventi del commissario prefettizio, Raffaele
Ruggiero - che ha ricordato il rapporto della Festa dell'Unità
d'Italia con l'insurrezione della città contro i nazifascisti,
il 21 settembre 1943 - della presidente della Provincia,
Francesco Mancini, e del prefetto, Cristina Favilli.
A Potenza, la giornata di celebrazioni si è completata, come
in altre 35 città italiane, con l'apertura della "Caserma
Lucania", sede del Comando Legione Carabinieri "Basilicata".
(ANSA).
4 novembre, il Tricolore consegnato a una scuola di Rionero
A Potenza la festa. Campanaro, 7.352 caduti lucani in guerra