(ANSA) - POTENZA, 07 NOV - "Metteremo in campo ogni azione utile affinché il governo centrale attivi immediatamente la norma che abbatte le addizionali e consente una prosecuzione degli ammortizzatori sociali": è quanto dichiarato da Uilm e Fismic, dopo la comunicazione dell'azienda Fdm/Las - operante nel settore della logistica dell'area industriale di Melfi (Potenza) - che prevede la cessazione dell'attività ed il conseguente licenziamento dei 56 lavoratori.
"Purtroppo - hanno evidenziato i rappresentanti dei due sindacati - il nostro grido di allarme, che dura da un anno, oggi ha portato alla realtà dei fatti.
"È da febbraio - è scritto in una nota redatta al termine dell'assemblea dei lavoratori Fdm/Las - che il ministro Urso si era impegnato a fare un provvedimento ad hoc per questi lavoratori, ma ad oggi nulla. A settembre, con la Regione Basilicata, abbiamo sottoscritto un documento chiaro tra Regione e organizzazioni sindacali ed inviato al ministero, ma anche quello non ha avuto alcuna risposta". (ANSA).
Uilm-Fismic, per la Fdm/Las un grido d'allarme inascoltato
Attività cessata e licenziamenti in azienda della logistica