Basilicata

Studenti in piazza a Potenza, abbiamo 'diritto alla doccia'

Nel capoluogo lucano cresce la tensione per la crisi idrica

Redazione Ansa

(ANSA) - POTENZA, 16 NOV - In piazza anche per difendere il 'diritto alla doccia': è il contenuto di uno dei tanti striscioni che gli studenti e i cittadini hanno portato nel centro storico di Potenza, dove è in corso una manifestazione di protesta contro la crisi idrica a cui partecipano diverse centinaia di persone. In particolare, gli studenti potentini hanno rinviato di 24 ore la manifestazione sulla scuola che nelle altre città italiane si è tenuta ieri.
    Nei 29 Comuni lucani, tra il capoluogo di regione, interessati dalle drastiche riduzioni quotidiane dell'erogazione idrica sta crescendo la tensione: stamani gli studenti hanno inneggiato cori e slogan anche contro il presidente della Regione Basilicata, Vito Bardi (Forza Italia). Studenti, cittadini e rappresentanti di Cgil, Uil e Usb - una delegazione sarà ricevuta dal prefetto di Potenza. Michele Campanaro, e dal sindaco, Vincenzo Telesca (centrosinistra) - stanno esprimendo perplessità sulla scelta di far convogliare l'acqua del fiume Basento ("che ci fa paura perché sarebbe inquinata") nella diga del Camastra, sempre più vuota, al centro della crisi idrica lucana e sulle analisi da svolgere sulla potabilità.
    I tre punti principali della manifestazione - hanno spiegato gli organizzatori del Comitato Acqua pubblica - sono: acqua pulita, trasparenza nella gestione e rispetto dei 140 mila cittadini interessati dalle restrizioni quotidiane dell'erogazione idrica. (ANSA).
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it