Basilicata

Apt Basilicata, abbiamo recuperato i flussi turistici del 2019

A Matera Nicoletti ha aperto la terza edizione di 'Roots-in'

Redazione Ansa

(ANSA) - POTENZA, 18 NOV - "Dopo il Covid abbiamo recuperato i flussi che avevamo nel 2019, li abbiamo recuperati nonostante il calo del mercato domestico che interessa tutta Italia, non solo la Basilicata". Lo ha detto - secondo quanto reso noto dall'ufficio stampa dell'Apt Basilicata - il direttore generale, Antonio Nicoletti, aprendo oggi, a Matera, i lavori della terza edizione di "Roots-in, la Borsa internazionale del turismo delle origini".
    "Ma - ha proseguito Nicoletti - se guardiamo ai mercati internazionali si tratta del miglior indicatore raggiunto. Mi riferisco ai primi 9 mesi del 2024. Rispetto ai primi 9 mesi del 2019, anno di Matera capitale europea della cultura gli arrivi dall'estero sono aumentati quasi del 60%. Parlando del turismo delle radici e di Roots-in, i buyer selezionati dall'Enit nelle loro sedi estere hanno contribuito a raggiungere il +58% dal mercato statunitense, +60 percento dal Canada, +47% dall'Australia. Per quanto riguarda il Sudamerica, l'Argentina ci porta a +123%, il Brasile, +164% e mi fermo qui. Insomma, abbiamo creato un mercato che prima non c'era. Risultati raggiunti utilizzando diversi strumenti, dal gaming ai fumetti all'intelligenza artificiale come quella che usiamo sulla nostra piattaforma online relativa al turismo delle passioni".
    Secondo il direttore generale dell'Apt, "la Basilicata turistica si è promossa in Italia e nel mondo come baricentro di un sistema territoriale che è quello del Mezzogiorno d'Italia.
    Quando vado in Paesi che non hanno idea di dove si trovi la Basilicata, dico sempre che si trova sulla caviglia dello stivale. La caviglia è fondamentale perché si vada avanti ed è così che raccontiamo il nostro turismo. Il turismo in Basilicata rappresenta un valore aggiunto maggiore del 12% rispetto a quello agricolo, dell'otto percento rispetto a quello delle costruzioni. Le prospettive per il prossimo trimestre - ha proseguito - sono che il turismo diventerà, dopo l'industria, il secondo settore per ingresso di nuovi occupati nel settore. In questo contesto si inserisce Roots-in che alla sua terza edizione ha raggiunto numeri importanti: 150 seller, 80 buyer, 13 regioni italiane, 60 relatori.
    Due giornate di confronto con le migliori pratiche al mondo offriranno in queste due giornate l'occasione per guardare al turismo delle origini come a una grande opportunità di crescita economica e culturale per gli operatori, ma anche per chi viaggia", ha concluso Nicoletti. (ANSA).
   

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