(ANSA) - POTENZA, 25 NOV - La crisi idrica che interessa in
particolare i 29 comuni serviti dalla diga della Camastra è
stata "dettata da innegabile incuria delle infrastrutture": lo
ha detto l'arcivescovo metropolita di Potenza, monsignor Davide
Carbonaro, nell'omelia pronunciata ieri sera in Cattedrale, in
occasione della festa di Cristo Re dell'Universo.
Nel chiedere - per affrontare la crisi - "un esercizio più
rigoroso da parte di chi è preposto alla cosa pubblica", il
presule ha aggiunto: "Senza rimanere impigliati dalla polemiche
e dai fatalismi, si risolva l'emergenza non con tamponamenti
provvisori, ma con una lungimirante progettualità, che veda a
lungo termine l'uso dei fondi pubblici per una definitiva
risoluzione del problema.
'La crisi idrica? Innegabile incuria delle infrastrutture'
Il Metropolita, 'risolvere con una lungimirante progettualità'