Basilicata

Crisi idrica, non ci sarà una commissione d'inchiesta

Il consiglio regionale ha bocciato la proposta

Redazione Ansa

(ANSA) - POTENZA, 26 NOV - Non ci sarà una commissione d'inchiesta sulla crisi idrica che affligge i 29 comuni dello schema idrico della Camastra, che comprende la città di Potenza e interessa circa 140 mila lucani: la proposta è stata bocciata dal consiglio regionale della Basilicata.
    La proposta della commissione d'inchiesta è stata votata - secondo quanto reso noto dall'ufficio stampa del consiglio regionale - dai consiglieri "Araneo (M5s), Chiorazzo (Bcc), Cifarelli e Lacorazza (Pd), Marrese (Bd), Verri (M5s) e Vizziello (Bcc). Contrari: Aliandro (FI), Bardi (Ol), Casino (FI), Fazzari, Galella, Leone (FdI), Morea (Azione), Napoli (FdI), Pittella (Azione), Polese (Ol) e Tataranno (Lega). Si è astenuto il consigliere di Avs-Psi-LBp, Antonio Bochicchio".
    L'assemblea, in precedenza, aveva approvato la relazione del presidente della giunta, Vito Bardi, sulla crisi idrica. Hanno votato a favore i consiglieri Aliandro (FI), Bardi (Ol), Casino (FI), Fazzari, Galella, Leone (FdI), Morea (Azione), Napoli (FdI), Pittella (Azione), Polese (Ol) e Tataranno (Lega).
    Contrari: Araneo (M5s), Bochicchio (Avs-Psi-LBp), Chiorazzo (Bcc), Cifarelli e Lacorazza (Pd), Marrese (Bd), Verri (M5s) e Vizziello (Bcc)". (ANSA).
   

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