Basilicata

In quattro comuni del Potentino il 'controllo di vicinato'

Ad Acerenza, Calvello, Pignola e Venosa, dove crescono i delitti

Redazione Ansa

(ANSA) - POTENZA, 18 DIC - I Comuni di Acerenza, Calvello, Pignola e Venosa, in provincia di Potenza, hanno sottoscritto, oggi, nella sede della Prefettura di Potenza, il "Protocollo sul controllo di vicinato", durante la riunione del Comitato provinciale per l'ordine e la sicurezza pubblica convocata dal prefetto del capoluogo lucano, Michele Campanaro. Il totale ora è di 40 comuni firmatari Dai report sull'andamento della criminalità nel Potentino, e in particolare nelle aree dei quattro comuni firmatari, Campanaro ha evidenziato come "pur registrandosi un calo, in linea con quanto accade in provincia, dall'altro risulta evidente come i territori dell'area nord-orientale, maggiormente esposti alle incursioni criminali delle zone pugliesi, siano stati interessati da una crescita sensibile".
    Nel dettaglio, sono in calo del quattro per cento, rispetto ai dati del 2023, le segnalazioni dei delitti in provincia di Potenza, ma in aumento del 25 per cento nel solo territorio di Venosa, dove i furti aumentano quasi del doppio, passando da 32 a 80, nel range temporale gennaio-novembre. Ad Acerenza i furti sono raddoppiati (da quattro a nove).
    Più in generale, concentrandosi su furti e rapine, c'è in provincia una variazione dello 0,4 per cento (da 1.298 a 1.303) per i furti, e un meno 33 per cento per le rapine (scese da 33 a 22).
    "E' necessario continuare a irrobustire l'intero sistema, affiancando ai servizi ordinari e straordinari delle Forze di Polizia, alcuni mirati strumenti che il legislatore concede ai sindaci, come il rafforzamento dei sistemi di videosorveglianza, l'implementazione dell'organico delle Polizie locali e i gruppi di vicinato con un controllo del territorio da parte dei cittadini stessi" che, ricordiamo, non si sostituiscono alle forze di polizia, ha concluso Campanaro. (ANSA).
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it