Basilicata

A Matera una mostra sul cantiere del teatro Duni

Con gli scatti del fotografo Luca Centola il punto sui lavori

Redazione Ansa

(ANSA) - MATERA, 21 DIC - ''Ma quando sarà pronto?'' E' la domanda che, a Matera, cittadini e turisti in transito per via Roma si fanno dopo aver ammirato una mostra di ''cantiere'', con foto in bianco e nero sui lavori di restauro e adeguamento funzionale e che riguardano il Teatro Duni, intitolato al compositore materano del XVII secolo Egidio Romualdo Duni. La risposta indicata nel cartellone di cantiere è il 15 ottobre 2025.
    Nel frattempo una dozzina di foto in bianco e nero, realizzate dal fotografo Luca Centola, indica la sequenza di quanto effettuato finora dall'impresa D'Alessandro - sotto la direzione lavori condotta dall'architetto Luigi Acito - su una struttura di notevole importanza architettonica e storica, realizzata nel 1947 con soluzione innovativa dall'architetto materano Ettore Stella. E finora, come dimostra la sequenza fotografica, affissa sulla recinzione prossima al cantiere, si è proseguito con interventi di consolidamento, rimozioni di rivestimenti e arredi che hanno consentito di intervenire in profondità e nel rispetto dei parametri conservativi. Si lavora alacremente e con tanto impegno, breve pausa natalizia a parte, per restituire alla città un teatro - utilizzato in passato anche come cinema - del quale si è avvertita la mancanza durante l'anno da Capitale europea della cultura 2019.
    Il Duni, per il quale saranno spesi 7,5 milioni di euro, avrà una dotazione di 750 posti a sedere e con nuove soluzioni per l'acustica, la luce e la fruizione degli spazi: è uno dei pochi teatri moderni del '900 censiti da "Docomomo", associazione nata 28 anni fa a Roma per documentare, conservare e valorizzare gli edifici ed i complessi urbani del Novecento. Il Comune, ente proprietario e committente dell'opera, dovrà pensare a una forma di gestione della struttura. (ANSA).
   

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