Basilicata

Aliano 2027: il sindaco, qui abbiamo superato il vittimismo

Il paese è candidato a Capitale italiana della Cultura

Redazione Ansa

(ANSA) - MATERA, 16 GEN - Il dossier di candidatura di Aliano (Matera) a Capitale italiana della cultura 2027 "è frutto della consapevolezza e del riconoscimento di tutte le risorse locali".
    Lo ha messo in evidenza, in un comunicato, Luigi De Lorenzo, sindaco del paese dove fu confinato Carlo Levi: "Qui - ha sottolineato - abbiamo superato il vittimismo proprio delle aree interne e abbiamo costruito la nostra visione di sviluppo intorno alla cultura".
    ''La nostra visione - ha ribadito il primo cittadino - è frutto di consapevolezza, riconoscimento delle risorse locali e politiche di sistema e valorizzazione delle nostre specificità.
    Il dossier di candidatura si fa narrazione coerente di quello che c'è, uno story-telling che diventa place-telling, cioè racconto dei luoghi, nel rispetto delle loro vocazioni, dei valori delle comunità locali, del rapporto tra natura e cultura''.
    De Lorenzo, nel ribadire che "la cultura soprattutto per i piccoli centri è il paradigma per ricercare nuove risposte alla crisi ecologica e riequilibrare modelli economici, sociali e territoriali", ha evidenziato che "è proprio quello che accade, già da diversi anni, ad Aliano, un paese di 800 abitanti della montagna materana, che è un esempio concreto di come la cultura possa generare energie tra le persone e i luoghi: cultura intesa non tanto come evento - qui da 13 anni si svolge il Festival di paesologia 'La Luna e i Calanchi' - quanto piuttosto come contenitori e produzione culturali''. (ANSA).
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it