Basilicata

Cavallo (Cisl), 'politiche su misura per salvare la regione'

'Inarrestabile declino demografico il problema più grande'

Cavallo (Cisl), 'politiche su misura per salvare la regione'

Redazione Ansa

(ANSA) - POTENZA, 27 GEN - "Sta nelle politiche su misura e non su quelle standard" la risposta da dare alla società lucana per salvare la regione dai mali dai quali è afflitta: lo ha detto il segretario generale della Basilicata della Cisl, Vincenzo Cavallo, in un editoriale della rivista "Congiunture".
    "La Basilicata è afflitta da numerose criticità, a nostro avviso la principale - ha scritto Cavallo - è il progressivo ed inarrestabile declino demografico poiché continua a perdere popolazione a causa della costante emigrazione giovanile e non solo. Negli ultimi anni, infatti, si è aggiunta anche l'emigrazione della fascia di età 55-70 anni per ricongiungersi con i nuclei familiari dei figli al Nord, quindi assistiamo ad un progressivo invecchiamento della popolazione che si unisce ad una bassa natalità, perché mancano le fasce di popolazione in età fertile. E in un territorio vasto con poca popolazione tutti i servizi diventano diseconomici. Infatti, la Basilicata risente di una scarsa presenza di servizi sociali, di servizi di trasporto, di servizi per anziani e minori, e questo si ripercuote sulla qualità della vita. È cosa nota che la Basilicata, anche se in posizione leggermente migliore rispetto alle altre regioni del Sud, è sempre in fondo alle classifiche italiane per la qualità della vita. Anche questa valutazione negativa della qualità della vita, insieme alle scarse opportunità di lavoro - ha continuato - spinge le persone ad emigrare, generando un circolo vizioso che di anno in anno diventa sempre più preoccupante. La mancanza di posti di lavoro diventa così sia la causa che l'effetto di questo lento declino, al punto che le politiche del lavoro da sole non servirebbero a risollevare la condizione dei lucani, non basta insediare qualche stabilimento produttivo, se non si risolve ad esempio il problema dei servizi di trasporto per i cittadini e di collegamenti viari che rendono questa terra difficilmente raggiungibile con qualsiasi mezzo, e che rende poco conveniente investire in loco proprio per la scarso numero di utenti di servizi di trasporto come diretta conseguenza dello spopolamento". (ANSA).
   

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