Basilicata

Cala la delittuosità nel Potentino, Tito lancia l'allarme furti

A Potenza, tre denunce nei controlli 'ad alto impatto' su scuole

Cala la delittuosità nel Potentino, Tito lancia l'allarme furti

Redazione Ansa

(ANSA) - POTENZA, 05 FEB - Ha registrato un calo del 26 per cento la delittuosità in provincia di Potenza, nel raffronto tra il mese di gennaio 2024 e quello appena trascorso: è uno dei dati emersi stamani, a Potenza, durante la riunione tecnica di coordinamento delle forze di polizia, convocata dal prefetto del capoluogo lucano, Michele Campanaro.
    In particolare, è il numero di furti che presenta una lieve crescita (+3,6 per cento) per la città capoluogo, dove comunque si registra la tendenza al meno 17 per cento sul totale dei delitti compiuti. Campanaro ha ricordato l'efficacia della campagna "ad alto impatto" con l'impiego interforze che "alla fine della scorsa settimana, nelle zone circostanti gli istituti scolastici, per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti ha portato alla denuncia di tre persone, compreso uno studente". Il prefetto ha poi sottolineato l'ultima serie di controlli territoriali dei carabinieri, impegnati con oltre 100 uomini di tutte le compagnie, la scorsa notte, "che ha portato a quattro denunce e al sequestro di sostanze stupefacenti e di armi".
    Al centro della riunione anche la richiesta di Fabio Laurino, sindaco di Tito (Potenza) - dove nel solo mese di gennaio sono stati otto i furti perpetrati, dei quali quattro in appartamenti - "che hanno destato allarme nella comunità". Campanaro ha garantito il potenziamento dei servizi di controllo dei carabinieri, "ai quali deve affiancarsi sempre l'impegno delle amministrazioni a collaborare con l'implementazione dei servizi di videosorveglianza". (ANSA).
   

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