(ANSA) - POTENZA, 12 MAR - "Aliano, che peccato. La scelta
della Capitale italiana della Cultura 2027 è caduta su
Pordenone, ma portiamo a casa i complimenti di tutta la
commissione giudicatrice nella speranza che, come auspicato
durante la cerimonia di proclamazione, ci sia un riconoscimento
anche a tutte le altre finaliste per il loro impegno.
"Voglio esprimere - ha aggiunto il governatore - un sincero
ringraziamento a tutti coloro che hanno lavorato con passione e
dedizione alla candidatura: le istituzioni, le associazioni, i
cittadini e gli operatori culturali che hanno contribuito alla
stesura di un dossier di grande qualità. Aliano ha dimostrato
ancora una volta di essere un simbolo della cultura lucana e
nazionale, un luogo carico di storia, suggestioni letterarie e
identità. Il lavoro fatto - ha continuato Bardi - non andrà
perso: continueremo a investire nella valorizzazione del nostro
straordinario patrimonio, sostenendo iniziative che possano dare
visibilità e sviluppo ai nostri territori".
Il presidente ha poi annunciato che "la Regione Basilicata
proseguirà con determinazione nell'opera di promozione
culturale, consapevole che la cultura è un motore fondamentale
per la crescita e l'attrattività della nostra terra. Aliano e
l'intera Basilicata - ha concluso Bardi - meritano attenzione e
investimenti e su questo il nostro impegno sarà costante".
(ANSA).
Bardi, il lavoro fatto per Aliano non andrà perso
Il paese lucano era in lizza come Capitale della Cultura 2027
