Sarebbe morta schiacciata dalla calca sul barcone con il quale stava attraversando il Mediterraneo una ragazza nigeriana di 20 anni il cui cadavere era stato recuperato insieme ad altri due, e ad oltre 200 superstiti, su un mercantile battente bandiera panamense giunto ieri a Crotone. E' quanto è emerso dalle indagini della squadra mobile che sta compiendo accertamenti sulle circostanze della morte di tre persone i cui cadaveri sono stati raccolti dal mercantile da un'imbarcazione in viaggio dalla Libia all'Italia.
Delle tre persone morte solamente una è stata identificata.
Si tratta di M. Faith, nigeriana di 20 anni, la quale viaggiava con il fratello John, di 25 anni. Quest'ultimo ha riferito agli investigatori di avere appreso dagli altri migranti che la sorella avrebbe avuto, prima di morire, problemi respiratori, riconducibili verosimilmente alle esalazioni dovute al rovesciamento di una tanica di benzina all'interno del natante ed alla compressione esercitata dai compagni di viaggio a causa della calca creatasi in ragione del sovraffollamento all'interno del mezzo.
Il Pm di turno della Procura di Crotone deciderà nelle prossime ore se disporre l'autopsia sui tre cadaveri.
Immigrazione: cadaveri a Crotone, donna morta schiacciata
Sarebbe stata travolta dalla calca sul barcone