Calabria

Donna uccisa in Calabria: ipotesi femminicidio. La strage continua dopo l'8 marzo

Cadavere era in una pozza di sangue. A Mantova un uomo accoltella la ex, gravissima

Redazione Ansa

All'indomani della festa della donna, con sciopero e proteste, la violenza continua. Il corpo di una donna in Calabria è stato trovato trovato senza vita in una pozza di sangue. A Mantova un uomo ha accoltellato l'ex compagna, gravissima. Intanto si svolge a Rimini l'udienza preliminare per il caso di Gessica Notaro, la modella sfregiata con l'acido dall'ex. E, dopo 17 anni, arriva la sentenza sul caso di una ragazzina suicida dopo essere stata abusata.

In Calabria è stata uccisa Antonella Lettieri, di 40 anni, il cui cadavere è stato trovato stamani a Cirò Marina. A determinare la morte della donna, che risalirebbe a ieri, un colpo alla testa inferto con un corpo contundente non ancora trovato. Il corpo senza vita era in una pozza di sangue sull'uscio di casa dove la donna, che era single, viveva da sola.

L'assassino ha colpito con particolare accanimento e gli investigatori parlano di delitto "particolarmente efferato". Ogni angolo dell'appartamento dove la donna viveva viene setacciato a caccia di qualsiasi indizio utile. Si stanno, inoltre, ascoltando i famigliari e i parenti della vittima per acquisire elementi sulla sua personalità e sulle abitudini di vita. I militari hanno accertato che la donna ieri è stata regolarmente al lavoro nel negozio di prodotti alimentari gestito dalla sorella. 

La vittima, quando è stata ritrovata dal cognato recatosi a casa preoccupato perché la donna non era andata al lavoro, indossava il giubbotto ed aveva accanto il telefono cellulare. I carabinieri stanno vagliando la posizione di alcune persone. I carabinieri non escludono che possa trattarsi di un femminicidio. L'abitazione è stata trovata a soqquadro.

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