(ANSA) - CATANZARO, 1 APR - La Calabria è tra le regioni dove
i bambini sono maggiormente esposti alle conseguenze devastanti
della povertà educativa: quasi 8 ragazzi calabresi su 10, per
esempio, non hanno la possibilità di svolgere attività culturali
e ricreative, come andare al cinema o visitare una mostra, fare
sport o leggere libri, e anche a scuola le carenze dell'offerta
educativa hanno forti ripercussioni sia sul loro apprendimento
che sulle loro motivazioni a proseguire gli studi. Per questo
motivo Save the Children ha deciso di aprire, il 3 aprile, un
'Punto luce' a San Luca.
In Calabria povertà educativa infanzia
Roccisano: Collaboriamo da 2 anni per superare emergenza