(ANSA) - REGGIO CALABRIA, 9 APR - Una donna nigeriana di 47
anni, Lise Emike Potter, é stata arrestata dalla polizia di
frontiera a Courmayeur con l'accusa di essere la mandante
dell'incendio doloso avvenuto il 27 gennaio scorso nella
tendopoli per migranti di San Ferdinando che provocò la morte di
una 26enne anche lei nigeriana, Becky Moses. L'arresto é
avvenuto in esecuzione di un'ordinanza di custodia cautelare in
carcere emessa su richiesta della Procura della Repubblica di
Palmi in base alle indagini dei carabinieri della Compagnia di
Gioia Tauro da cui é emerso che la Potter avrebbe commissionato
l'incendio ad alcuni connazionali, dietro pagamento di una somma
di denaro, per vendicarsi di una 25enne che sospettava avere una
relazione col suo ex convivente.
Le fiamme, una volta appiccate, si propagarono in modo
incontrollato distruggendo oltre duecento baracche in una delle
quali alloggiava l'incolpevole Becky Moses.
Lise Emike Potter, nel momento dell'arresto, viaggiava su un
pullman proveniente dalla Francia.
Incendio tendopoli, arrestata donna
E' nigeriana che ha agito per gelosia,rogo provocò morte giovane