(ANSA) - SCALEA (COSENZA), 1 OTT - Ventiquattro lavoratori
irregolari, in parte occupati "in nero" e in parte attraverso
l'utilizzo improprio di contratti di appalto di servizi, sono
stati scoperti dalla Guardia di finanza di Scalea. Due le
società coinvolte alle quali i finanzieri hanno elevato sanzioni
per 145 mila euro.
Le società, secondo quanto emerso dagli accertamenti, si
erano accordate allo scopo di impiegare manodopera mediante la
stipula di un apparente contratto di appalto di servizi che,
però, nascondeva una effettiva somministrazione di lavoro.
I lavoratori, seppur formalmente assunti da una società di
Lamezia Terme, prestavano di fatto irregolare attività
lavorativa in un'altra società operante nell'Alto Tirreno
cosentino. L'ispezione della Guardia di finanza ha consentito di
fare emergere chiaramente la somministrazione di lavoro attuata
in maniera abusiva anche perché la società, non essendo iscritta
presso l'albo ministeriale, non offriva le dovute garanzie di
tutela ai lavoratori.
Scoperti da Gdf 24 lavoratori irregolari
Attuato falso contratto appalto di servizi. Sanzionate 2 società