(ANSA) - RIACE (REGGIO CALABRIA), 6 OTT - Affacciato alla
finestra di casa col pugno sinistro chiuso: così Domenico Lucano
ha salutato le circa quattromila persone giunte a Riace per
testimoniare la loro solidarietà al sindaco - ora sospeso - agli
arresti domiciliari per favoreggiamento dell'immigrazione
clandestina. I manifestanti, dopo aver percorso le strade del
paese, sono giunti sotto casa di Lucano urlandogli "Tieni duro,
continua a lottare sempre.
Lucano saluta corteo con pugno chiuso
Manifestanti sotto casa: 'tieni duro, non sarai mai solo"