(ANSA) - SPILINGA (VIBO VALENTIA), 19 OTT - Avrebbe sfruttato
due lavoratori senegalesi senza aver proceduto alla loro
regolarizzazione amministrativa. Un imprenditore agricolo
cinquantanovenne di Spilinga è stato denunciato dai carabinieri
nell'ambito dei controlli del programma "Anticaporalato 2018".
I militari della Compagnia di Tropea, insieme ai colleghi del
Nas di Catanzaro e del Nil di Vibo Valentia, hanno accertato che
i due cittadini extracomunitari, obbligati a fare i braccianti
agricoli, erano costretti a dormire in uno spazio ricavato
all'interno di una stalla, in condizioni igienico-sanitarie
molto precarie, senza servizi igienici e senza acqua potabile.
L'imprenditore, oltre a subire la sospensione della propria
attività, dovrà pagare una sanzione amministrativa di 17 mila
euro per avere occupato in nero i due lavoratori.
I carabinieri hanno anche imposto il vincolo sanitario a due
cavalli di proprietà dell'imprenditore privi di documenti di
identificazione.
Migranti sfruttati,denuncia imprenditore
Costretti a lavorare "in nero" e a dormire in una stalla