(ANSA) - REGGIO CALABRIA, 7 DIC - Dal 2011 al 2016 ha
riconosciuto indebite liquidazioni in favore della moglie,
malgrado questa fosse deceduta nel 2013, appropriandosene anche
dopo la morte. Per questo motivo, i finanzieri del Comando
provinciale di Reggio Calabria, al termine di un'inchiesta
denominata "Never died", hanno sequestrato beni per 210 mila
euro al responsabile dell'ufficio liquidazione dell'Azienda
sanitaria provinciale di Reggio che è stato denunciato per
truffa ai danni dello Stato.
Impiegato Asp liquida somme a moglie mor
Responsabile ufficio azienda Reggio C. individuato da Gdf