(ANSA) - PALMI (REGGIO CALABRIA), 23 FEB - Due carabinieri
in servizio a Vibo Valentia, Armando Palummo e Mirco Carafa,
sono stati arrestati con l'accusa di concussione aggravata in
concorso. Gli arresti, risalenti al 18 febbraio scorso, sono
stati convalidati dal Gip di Palmi, che ha emesso a carico dei
due militari un'ordinanza di custodia cautelare in carcere
concordando con la richiesta avanzata dalla Procura della
Repubblica, diretta da Ottavio Sferlazza.
Secondo l'accusa, i due militari avrebbero costretto un
imprenditore del settore del fitness, titolare di una palestra a
Laureana di Borrello, a consegnare mille euro per evitare di
essere accusato da una persona alla quale lo stesso imprenditore
aveva venduto anabolizzanti rivelatisi inefficaci. Palummo, in
particolare, è stato arrestato in flagranza di reato mentre
usciva dall'esercizio commerciale della vittima con addosso i
mille euro pretesi dall'imprenditore. Dalle indagini, anche
attraverso intercettazioni, sono emerse poi anche le
responsabilità di Carafa.
Concussione, arrestati due carabinieri
Dati mille euro per evitare di essere accusato da una persona