(ANSA) - ISOLA CAPO RIZZUTO (CROTONE), 21 MAG - Erano abusive
ma anche confiscate perché patrimonio di una famiglia vicino
alla cosca Arena. Sono i due manufatti realizzati praticamente
sulla spiaggia in località Punta Cannone a Le Cannella di Isola
Capo Rizzuto che sono stati demoliti per decisione del Comune.
Si tratta del rustico di una villetta su due piani di 200
metri quadri e di uno scheletro di una villa a tre piani di 300
mq realizzati negli anni Novanta su suolo comunale, ragione per
la quale la costruzione venne bloccata. La demolizione, gestita
dal Comando della Polizia locale, è avvenuta in seguito
all'accordo di programma stipulato nel 2016 dall'allora
amministrazione comunale, guidata dal sindaco Gianluca Bruno, il
cui consiglio è stato poi sciolto per infiltrazioni mafiose, con
la Procura della Repubblica di Crotone. Accordo che è stato
ripreso ed attuato dai commissari prefettizi che guidano il
Comune dal 27 novembre 2017. Il costo della demolizione è stato
di circa 70 mila euro.
Leggi l'articolo completo su ANSA.it