(ANSA) - CATANZARO, 17 GIU - Il Nucleo di polizia
economico-finanziaria della Guardia di finanza di Catanzaro ha
eseguito la sentenza della Corte d'appello del capoluogo
riguardante la confisca dei beni per un valore di 18 milioni di
euro a carico di un gruppo di persone accusate di fare parte
della cosca di 'ndrangheta Procopio-Sia-Tripodi, egemone
nell'area del soveratese.
I beni oggetto della confisca era stati sequestrati nel 2011
in occasione dell'operazione "Showdown", scaturita da
un'inchiesta della Dda di Catanzaro condotta con il
coordinamento dall'attuale Procuratore della Repubblica
aggiunto, Vincenzo Capomolla.
I beni confiscati consistono in svariate quote societarie,
beni mobili ed immobili in provincia di Catanzaro e varie
attività economiche costituite da ditte individuali, nonché da
alcune società a responsabilità limitata insieme alla quota
parte di un villaggio turistico in fase di realizzazione
denominato "San Sostene Resort".
Gdf confisca beni per 18 mln a cosca
Eseguita sentenza Corte d'appello dopo conferma della Cassazione