(ANSA) - COSENZA, 19 GIU - Piena libertà di manovra per i
detenuti, soprattutto per quelli di maggiore caratura: era la
condizione di favore di cui potevano beneficiare alcuni reclusi
del carcere di Cosenza grazie ai benefici riservati loro dai due
agenti di polizia penitenziaria arrestati dai carabinieri.
Secondo quanto riferisce la Dda di Catanzaro, dall'inchiesta é
emerso che i detenuti di maggiore caratura potevano riunirsi
insieme nelle celle, malgrado fossero sottoposti a diverso
regime carcerario, e ricevere stupefacenti, alcolici, generi
alimentari o altri prodotti utili a rendere più confortevole la
loro detenzione.
Arresto agenti, libertà manovra detenuti
Potevano riunirsi e avere alcolici. Accusati anche da 9 pentiti