(ANSA) - CATANZARO, 21 GIU - Sono stati rinviati a giudizio
dal gup distrettuale di Catanzaro, Paola Ciriaco, quattro dei
cinque indagati dell'operazione "Demetra" sull'autobomba che a
Limbadi, il 9 aprile del 2018, provocò la morte di Matteo Vinci,
di 42 anni, ed il ferimento del padre Francesco, di 70.
Il rinvio a giudizio riguarda Domenico Di Grillo, di 72 anni;
la moglie, Rosaria Mancuso (64); il genero, Vito Barbara (29) e
la figlia Lucia (30).
Il dibattimento per i quattro rinviati a giudizio avrà inizio
il 17 settembre.
I genitori di Matteo Vinci, il padre Francesco e la madre,
Rosaria Scarpulla, si sono costituiti parte civile.
Secondo quanto é emerso dall'inchiesta, il movente
dell'uccisione di Matteo Vinci sarebbe da collegare ad una
vendetta per questioni d'interesse.
Ucciso da bomba in auto: 5 a giudizio
Decisione presa da Gup distrettuale Catanzaro