(ANSA) - REGGIO CALABRIA, 12 LUG - Sono ritenuti gli autori
dei danneggiamenti di diversi lampioni dell'illuminazione
pubblica verificatisi a Mammola la notte di Capodanno 2018. Due
giovani Carmelo De Velli, di 26 anni, e Antonio Candidofiore, di
27, sono stati arrestati dai carabinieri della Compagnia di
Roccella Ionica con l'accusa di danneggiamento e porto di armi
comuni, da guerra e clandestine.
Gli arresti sono stati fatti in esecuzione di un'ordinanza di
custodia cautelare emessa dal Gip del Tribunale di Locri e, per
Candidofiore, attualmente residente in Belgio, in esecuzione di
un mandato di arresto europeo. I due, la notte del primo
dell'anno, utilizzando un fucile a pompa e una pistola
semiautomatica avevano fatto fuoco colpendo dei lampioni.
Le indagini dei carabinieri sono partite dopo l'arresto di De
Velli, a febbraio scorso, per il danneggiamento, a colpi di arma
da fuoco, di un locale di Marina di Gioiosa Ionica. Gli
approfondimenti svolti hanno consentito di risalire ad altri
analoghi episodi.
Spari a lampioni a Capodanno,2 arresti
Contestati reati di danneggiamento e porto d'armi clandestine