(ANSA) - VIBO VALENTIA, 27 FEB - I carabinieri del Nucleo
investigativo del Comando provinciale di Vibo Valentia hanno
eseguito un'ordinanza di custodia cautelare emessa dal Gip
distrettuale di Catanzaro, su richiesta della Dda, a carico di
quattro persone coinvolte in due consistenti ritrovamenti di
armi risalenti al 2019 ed al 6 febbraio scorso.
Gli arrestati sono Francesco Antonio Pardea, Marco Ferraro e
Filippo Di Miceli, già detenuti perché arrestati nel dicembre
scorso nell'operazione "Rinascita-Scott" e presunti appartenenti
alla cosca "Pardea-Ranisi", e la moglie di Di Miceli, posta ai
domiciliari e della quale non é stata resa nota l'identità.
Le armi al cui ritrovamento si collegano gli arresti, fucili
automatici, pistole, munizioni e giubbotti anti-proiettili,
dovevano essere utilizzate per uccidere Rosario Pugliese,
attualmente latitante e presunto affiliato alla cosca rivale dei
"Cassarola".
'Ndrangheta: Cc Vibo trovano armi
Riconducibili a cosca. Eseguiti 4 arresti, 3 già in carcere