(ANSA) - CATANZARO, 6 MAG - Oltre 1.200 imprese in meno nel
primo trimestre del 2020 con una perdita di quasi 4 mila posti
di lavoro. È lo scenario prospettato da Demoskopika, per l'anno
in corso, nell'ipotesi di una graduale cessazione degli effetti
della crisi sanitaria e nella quasi totale assenza di
provvedimenti mirati per la ripresa del sistema turistico da
parte delle istituzioni ai vari livelli. "Migliaia di posti di
lavoro nel comparto turistico - commenta il presidente di
Demoskopika, Raffaele Rio - sono appesi al filo di un integrato
piano di provvedimenti che deve sostenere il sistema a superare
la crisi in tempi rapidi". Per quanto riguarda il tasso tra
iscrizioni e cessazioni delle imprese del settore turistico la
Calabria, con un tasso di crescita dell'1,56%, si colloca al di
sopra della media nazionale per valori negativi dell'indicatore.
Per quanto riguarda lo scenario calabrese, circa 3 imprese sono
a rischio fallimento su 100 italiane mentre sul fronte
occupazione la perdita di posti potrebbe essere di 3.906.
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