(ANSA) - REGGIO CALABRIA, 13 GIU - Due minorenni di San Luca,
di 12 e 15 anni, sono stati allontanati dalle famiglie contigue
alla 'ndrangheta per sottrarli ad un "concreto pericolo di
devianza", nell'ambito del progetto "Liberi di scegliere". I
carabinieri di S. Luca, indagando sul danneggiamento di un palo
della luce sono risaliti ai minori come gli autori ed hanno
informato la Procura dei minorenni di Reggio Calabria,
rappresentando il contesto delle famiglie, con genitori e
parenti con pendenze penali e di polizia anche gravi, dal
sequestro di persona a scopo di estorsione, all'associazione
mafiosa, all'associazione finalizzata al narcotraffico. Il
Tribunale, ritenendo il futuro dei minori potenzialmente a
rischio, ha emesso un provvedimento che, limitando la
responsabilità genitoriale, affida i minori ai servizi sociali,
nomina un curatore speciale, e li avvia ad un programma con il
supporto del servizio sanitario e strutture ed enti, tra cui
Libera, con compiti di assistenza, anche psicologica.(ANSA).
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