(ANSA) - VIBO VALENTIA, 17 GIU - La Corte d'assise d'appello
di Catanzaro ha ridotto a 16 anni la condanna a carico di
Gaetano Muller, di 21 anni, accusato di avere ucciso il cugino
Bruno Lazzaro, di 27 anni. Il pm aveva chiesto la conferma della
condanna a 30 anni di reclusione inflitta a Muller in primo
grado.
L'omicidio di Lazzaro era avvenuto la sera del 4 marzo del
2018 in località Fago Savini, nel comune di Sorianello, nel
corso di un diverbio scoppiato tra i due per motivi legati alla
gelosia: la vittima aveva iniziato una relazione sentimentale
con la ex fidanzata del cugino.
Nell'udienza di oggi sono intervenuti il rappresentante
dell'accusa. che ha ripercorso i fatti evidenziando la
responsabilità penale del 21enne, e i patroni di parte civile,
gli avvocati Marcello Scarmato e Nazzareno Latassa in
rappresentanza dei familiari della vittima. Poi è stata la volta
dell'avvocato Giuseppe Di Renzo, legale di fiducia di Muller,
che ha chiesto il riconoscimento delle attenuanti generiche
sulle contestate aggravanti facendo leva sulla confessione del
proprio cliente e sul fatto che questi sia stato aggredito dal
congiunto dal quale ha dovuto difendersi. In più ha insistito
sull'esigenza di una derubricazione del reato, da omicidio
volontario a preterintenzionale. Tesi, queste, che non avevano
trovato accoglimento davanti al gup.
La lettura della sentenza ha provocato la reazione dei
familiari della vittima che si attendevano la conferma del
giudizio di primo grado. (ANSA).
Uccise cugino per gelosia, pena ridotta a 16 anni
Corte d'appello Catanzaro dimezza condanna per un 21enne