(ANSA) - CROTONE, 29 LUG - Due medici dell'ospedale di
Crotone, Rolando Borelli e Luigi Opipari, sono stati condannati
dal Tribunale ad un anno e 4 mesi di reclusione, con pena
sospesa, per l'accusa di omicidio colposo in relazione alla
morte di Marco Muscarà, avvenuta nel marzo del 2015.
Secondo l'accusa, Muscarà era deceduto a causa di alcuni
ritardi dei medici nel diagnosticare la rottura di una arteria
che aveva causato una emorragia interna.
Il giudice del Tribunale di Crotone, Romina Rizzo, ha accolto
le richieste di condanna avanzate dal pm, mentre ne ha assolto
un terzo, Rosario Ceraudo, per non aver commesso il fatto. Il
giudice ha anche disposto il risarcimento per i familiari della
vittima, da quantificare in sede civile, con una provvisionale
di 30 mila euro a favore del figlio. (ANSA).
Sanità: paziente morì, condannati 2 medici ospedale Crotone
Per l'accusa non avrebbero diagnosticato rottura di un'arteria