(ANSA) - ROCCELLA JONICA, 18 AGO - Artisti di livello
internazionale per oltre ottanta opere che segnano un percorso
dentro le mille anime della sperimentazione artistica
contemporanea. Dialogo a più voci per linguaggi differenti e
universali, quelli dell'arte.
Ad aprire il vernissage Caterina Lusuardi, attrice di teatro
che ha recitato "Profumo", poesia di Sara Parlongo: momento di
intenso lirismo per dare spazio ai sensi e al loro legame con
l'arte. Coinvolgenti e raffinati le performance "Le radici delle
forme" di Roberta Franco con le sue allieve, che hanno fatto da
filo conduttore, insieme al maestro Giovanni Curinga al
violoncello, al percorso tra le opere, lungo le diverse sale
espositive. Pittura, scultura, installazioni e video-art sono
tasselli del grande mosaico dell'evento: l'arte che esprime lo
smarrimento dell'era contemporanea e, al tempo stesso, vi si
oppone, generando pensieri, riflessioni ed emozioni.
«Abbiamo subito accolto con entusiasmo l'idea della
professoressa Parlongo di realizzare qui, al Convento dei
Minimi, la Pro Biennale. Eventi di tale importanza non possono
che avere tutto il nostro sostegno» ha detto l'assessore
Alessandra Cianflone, portando i saluti dell'amministrazione
comunale roccellese.
Un percorso di crescente successo per "La Ruota della
Memoria" e gli eventi che fanno da cornice, come "Contemporary
Art in Divenire", grazie alla professionalità e alla personalità
artistica di Sara Parlongo. «Gli artisti che espongono in questa
rassegna sono stati la struttura portante, la forma vera della
"Ruota", in questi anni, e ora sono qui per proiettarci verso la
prossima edizione, la settima, ciascuno con le proprie
peculiarità. Loro rappresentano l'architettura del cerchio,
della ruota che riparte da Roccella» ha detto Sara Parlongo.
(ANSA).
Arte: a Roccella percorso all'interno della sperimentazione
Inaugurata al Convento dei minimi "Contemporary Art in Divenire"