Calabria

Armi:granata e munizioni in terreno,arrestati nonno e nipote

Trovati da Cc durante controlli anche kalashnikov e fucile

Redazione Ansa

(ANSA) - TAURIANOVA, 09 OTT - Armi e munizioni sono state trovate e sequestrate dai carabinieri a Taurianova a seguito delle attività di perquisizione attuate dai militari della Compagnia, in collaborazione con i Cacciatori di Calabria, dopo l'arresto, in flagranza per tentata estorsione aggravata dal metodo mafioso di Pasquale Zagari, ritenuto boss della 'ndrangheta locale.
    Una granata da guerra perfettamente funzionante del tipo M52 di produzione est-europea e 30 munizioni di vario calibro, sono state trovate in un terreno privato e recintato abitualmente utilizzato, curato e adibito alla custodia di animali, da parte di Antonino Alessi, di 31 anni, e del nonno omonimo di 72, arrestati con l'accusa di possesso illecito di munizioni e materiale esplodente da guerra. All'anziano sono stati concessi i domiciliari. Granata e munizioni erano nascoste all'interno di barattoli di plastica e vetro disseminati in vari punti e interrati ai margini del muro perimetrale dell'appezzamento.
    I controlli hanno riguardato anche altri terreni. In uno di questi utilizzato da un trentottenne F.A., con precedenti di polizia, sono stati trovati due giubbotti antiproiettile di provenienza sconosciuta e alcune cartucce. In terreno contiguo, i militari, utilizzando un metal detector, hanno trovato altri fucili, parzialmente interrati, tra cui due Ak-47 "kalashnikov" e un fucile clandestino a canne sovrapposte e vario munizionamento. Tutte le armi e le munizioni sono state sequestrate e saranno sottoposte ad approfondite analisi tecniche di verificarne l'eventuale precedente utilizzo. (ANSA).
   

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