(ANSA) - ROSETO CAPO SPULICO, 14 OTT - Chiede la restituzione
di un credito con minacce e pugni e i carabinieri lo arrestato
con l'accusa di tentata estorsione e lesioni aggravate. E'
quanto accaduto a Roseto Capo Spulico dove i carabinieri della
Compagnia di Corigliano Calabro hanno arrestato, in esecuzione
di un'ordinanza ai domiciliari, del Gip di Castrovillari, un
uomo di 48 anni, domiciliato a Rocca Imperiale.
I fatti risalgono a fine settembre quando l'arrestato,
secondo l'accusa, ha aggredito un procurandogli traumi e
contusioni che i medici dell'ospedale di Cosenza hanno giudicato
guaribili in 20 giorni. I carabinieri hanno accertato che il
48enne vantava un credito di 500 euro dalla vittima
riconducibile all'anno prima e dal momento che quest'ultima non
era riuscita ancora a saldarlo, l'indagato l'aveva dapprima
minacciato di spacciare cocaina per suo conto, circostanza
rifiutata, e quindi era passato alle vie di fatto. I
carabinieri, nel corso delle indagini, si sono anche avvalsi
delle immagini di videosorveglianza, nonché delle testimonianze
che avrebbero confermato la ricostruzione dei fatti. (ANSA).
Aggredisce un uomo per un credito non riscosso, arrestato
E' accusato di tentata estorsione e lesioni aggravate